Si possono noleggiare tutti i prodotti così detti beni strumentali, nuovi di fabbrica oppure usati, purché funzionanti
Le aziende di qualsiasi natura giuridica Professionisti iscritti all’albo tutti i possessori di partita IVA
Il cliente non acquista il bene strumentale ma lo noleggia per un tempo prestabilito. Di solito il noleggio a 48 mesi garantisce che il bene non sia superato tecnologicamente. Infatti il noleggio consente l’adeguamento tecnologico e lo sviluppo / crescita da parte dell’utilizzatore
Nel nostro caso per tutti quei prodotti che prevedono interventi manutentivi, aggiornamenti di software o aggiunta di accessori. Quindi: copiatrici, stampanti, multifunzioni, pc, server ecc… In pratica sono noleggiabili tutti i beni mobili definibili strumenti allo svolgimento delle attività produttive di tutti i possessori di partita IVA.
I canoni di noleggio sono deducibili al 100% dalle imposte, compresa l’Iva. C’è anche la completa deducibilità ai fini Irap. Infatti, il mancato riscatto consente di portare in deduzione tutti i canoni durante l’anno solare o l’anno finanziario. I beni noleggiati non devono essere messi a cespite ne seguire piani ci ammortamenti, cosa che bisogna fare quando si acquistano o si prendono in leasing. Non essendoci il riscatto, non ci sono ne plusvalenze ne minusvalenze.
Il ricorso al noleggio, grazie ai costi certi e programmati, semplifica gli investimenti, migliora i flussi di cassa ed agevola la pianificazione finanziaria. Non è richiesto nessun investimento iniziale, il canone di noleggio è sempre a tasso fisso, il bene non subisce nessun deprezzamento e non c’è obbligo di riscatto. Inoltre la finanziaria non deve fare nessuna segnalazione in centrale rischi di Banca d’Italia lasciando così inalterate le disponibilità delle normali fonti di finanziamento.